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Apr
2.04.2021 |
Scritto da: La Seconda Gioventu |
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Pressione alta negli anziani: le cause e il trattamento dell'ipertensione
La pressione alta negli anziani, nota anche come ipertensione, è abbastanza comune tanto che pare vi sia una stretta relazione tra l'aumento dell'età e il manifestarsi di questo fenomeno. Riuscire a tenerla sotto controllo è importantissimo perché la pressione alta è collegata a una maggiore insorgenza di patologie.
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Pressione alta negli anziani: quando preoccuparsi?
Non è semplice indicare una soglia di valori uguali per tutti che permettano di comprendere quando la pressione alta negli anziani diventa effettivamente problematica. I valori della minima (pressione diastolica) e della massima (pressione sistolica), infatti, tendono a variare da persona a persona e sono in stretta relazione con lo stile di vita.
Orientativamente viene considerata normale una pressione caratterizzata da circa 90mmHG di minima e 130/140mmHG di massima; negli anziani la massima è considerata normale anche intorno ai 150/160mmHG. Questi valori, comunque, non possono che essere considerati orientativi: è il medico di base che conosce la storia medica dei pazienti a poter stabilire quando la pressione alta in un anziano diventa problematica.
I rischi della pressione alta negli anziani
L'ipertensione non deve essere sottovalutata soprattutto negli anziani il cui stato di salute è compromesso. Espone, infatti, a un maggior rischio di patologie a carico del sistema cardiovascolare e cerebrovascolare ed è pertanto associata a elevata mortalità e disabilità.
Generalmente la pressione alta negli anziani può avere una pluralità di cause: dalla presenza dell'arteriosclerosi o di altre patologie, alle cause genetiche o comportamentali (fumo di sigaretta, abuso di alcolici, dieta sbilanciata ricca di grassi, ecc). Rivolgersi al proprio medico curante è essenziale quindi, così da poter eseguire gli esami di controllo necessari alla valutazione dello stato di salute generale dell'anziano.
Quali trattamenti per la pressione alta negli anziani?
I trattamenti per la pressione alta negli anziani sono tipicamente due: quello farmacologico prescritto dal medico curante in seguito alle relative indagini e quello non farmacologico che consiste principalmente nell'adozione di una dieta equilibrata corredata da attività fisica moderata, nell'interruzione del fumo di sigaretta e del consumo di alcolici. La valutazione dell'uno o dell'altro trattamento viene effettuata dal medico che valuta quale sia il più adatto alla situazione.
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